Con il bando RIPRESA SICILIA PLUS, l’Assessorato delle Attività Produttive, Regione Siciliana, intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento nell’ambito della Priorità 1 “Una Sicilia più competitiva ed intelligente”, RSO 1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate”, in attuazione della Azione 1.1.1 A. “Promozione della ricerca collaborativa e del trasferimento tecnologico” del PR FESR Sicilia 2021-2027
Obiettivo Sostenere la realizzazione di progetti complessi di ricerca industriale (PRI) e/o sviluppo sperimentale (PSS), finalizzati a promuovere la collaborazione tra imprese e organismi di ricerca; al fine di sviluppare soluzioni innovative dotate di un elevato livello di innovazione tecnologica e coerenti con le traiettorie prioritarie della Specializzazione Intelligente (S3) 2021-2027. I progetti dovranno garantire un’effettiva collaborazione tra imprese e organismi di ricerca, prevedere la valorizzazione industriale dei risultati e prestare particolare attenzione ai principi dello sviluppo sostenibile, all’economia verde, all’economia blu e ai processi incentrati sull’economia circolare. Soggetti beneficiari Partecipano al bando i seguenti soggetti: A.Imprese di qualsiasi dimensione e loro aggregazioni già costituite o ancora da costituire: Grandi imprese (GI) solo se in collaborazione con MPMI; Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI); Mid-Cap; B.Organismi di ricerca, pubblici o privati; C.Infrastrutture di ricerca, i Poli di innovazione e le Infrastrutture di prova e sperimentazione. E’ possibile accedere alle agevolazioni previste esclusivamente in forma aggregata in una delle seguenti forme giuridiche: ATI/ATS/RTI; GEIE; Consorzio; Società cooperativa; Società di capitali; Rete soggetto; Rete Contratto; Fondazioni; prevedendo obbligatoriamente la collaborazione di: almeno una impresa di micro, piccola o media dimensione (MPMI), con almeno un organismo di ricerca e/o un’infrastruttura di ricerca. Ciascuna aggregazionedovrà avere, a pena di irricevibilità, un numero di componenti non superiore a cinque soggetti. Ciascuno di essi dovrà partecipare al sostenimento dei costi del programma di spesa ammissibile per una quota di competenza non inferiore al 10% del costo complessivo ammissibile per il progetto di spesa candidato alle agevolazioni. Requisiti di ammissibilità I soggetti proponenti e tutti i loro componenti devono possedere, alla data di presentazione della do-manda, i seguenti requisiti di ammissibilità, ove pertinenti in ragione delle rispettive caratteristiche: Per i soggetti proponenti che svolgono attività prevalentemente economica: a) essere validamente costituiti ed iscritti come attivi da almeno due annipresso il Registro delle imprese ed aver approvato e depositato almeno due bilanci di esercizio o altri documenti assimilabili; b) disponibilità di un’unità produttiva all’interno del territorio regionale; ove già non disponibile, assumere l’impegno ad attivare un’unità produttiva nell’immobile (o degli immobili) selezionato/i per l’attuazione del programma di investimenti; c) non esercitare un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 ricadenti nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, ovvero la produzione di prodotti del suolo e dell'allevamento, della pesca e dell’acquacoltura; d) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assicurativi a favore dei lavoratori dipendenti; e) essere in regola con la normativa antimafia; f) possedere un’adeguata capacità economico-finanziaria in relazione al piano di investimenti da realizzare, che dovrà essere documentata mediante attestazioni rilasciate da istituti di credito, attestante la presenza di somme liquide e disponibili sufficienti a coprire una quota pari ad almeno il 30% del costo complessivo del programma di investimenti candidato alle agevolazioni, ovvero la disponibilità dello stesso istituto di attivare una linea di credito per pari importo; g) possedere la capacità operativa ed amministrativa in relazione al progetto da realizzare; h) possedere la capacità di disporre delle risorse, delle competenze tecnico-professionali e di idonee coperture finanziarie per sostenere adeguatamente i costi connessi con la realizzazione del programma di spesa candidato alle agevolazioni.
I componenti del soggetto proponente che NON svolgono attività prevalentemente economica devono possedere i requisiti di seguito indicati: a) disponibilità di un’unità locale all’interno del territorio regionale della Sicilia; ove già non disponibile: assumere l’impegno ad acquisire la disponibilità di un’unità locale all’interno dell’immobile (o degli immobili); b) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assicurativi a favore dei lavoratori dipendenti; c) essere in regola con la normativa antimafia; d) possedere un’adeguata capacità economico-finanziaria in relazione al piano di investimenti da realizzare, che dovrà essere documentata mediante attestazioni rilasciate da istituti di credito, attestante la presenza di somme liquide e disponibili sufficienti a coprire una quota pari ad almeno il 30%del costo complessivo del programma di investimenti candidato alle agevolazioni, ovvero la disponibilità dello stesso istituto di attivare una linea di credito per pari importo; e) possedere la capacità operativa ed amministrativa in relazione al progetto da realizzare; f) possedere la capacità di disporre delle risorse, delle competenze tecnico-professionali e di idonee coperture finanziarie per sostenere adeguatamente i costi connessi con la realizzazione del programma di spesa candidato alle agevolazioni.
Interventi ammissibili Sono finanziabili progetti complessi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale orientati al mercato, realizzati e localizzati nel territorio della Regione Siciliana, diretti al trasferimento tecnologico, ovvero congiuntamente o alternativamente: - sviluppare nuove conoscenze e competenze tecnologiche; - sfruttare conoscenze o capacità esistenti per sostenere l’avanzamento dei processi di sperimentazione e la realizzazione di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati; - favorire il trasferimento di competenze/conoscenze verso il sistema produttivo; - promuovere il rafforzamento della capacità innovativa delle imprese coinvolte utilizzando le conoscenze scientifiche. Tutti gli interventi devono essere, a pena di inammissibilità, coerenti con la S3 regionale e rientrare all’interno di uno dei seguenti ambiti tematici: - Agroalimentare; - Economia del mare; - Energia; - Scienze della Vita; - Smart Cities & Communities; - Turismo, Cultura e Beni Culturali; - Ambiente, Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile.
Spese ammissibili Le spese ammissibili a contributo per ciascuna tipologia di interventi finanziabili sono le seguenti: - Personale: costo del lavoro di ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono effettivamente impiegati nel progetto del costo complessivo delle attività di RI e/o di SS. Gli stessi devono essere riferiti, per almeno l’80% del totale, ad unità di personale impiegate presso l’unità produttiva o le unità produttive localizzate nel territorio della Regione Siciliana presso cui sarà realizzato il progetto di RI o di SS. - Costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. - Costi relativi agli immobili e ai terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. - Costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto. - Costi per servizi di consulenza, (pari al 2% del totale dei costi elencati in precedenza), comprendono i costi di realizzazione di attività di comunicazione e disseminazione dei risultati della ricerca. - Spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto in misura forfettaria pari al 20% del totale degli altri costi ammissibili per il progetto di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale.
Investimento ammissibile Proposte progettuali il cui costo complessivo risulti compreso tra 1.000.000,00 di EUR (valore minimo) e 5.000.000,00diEUR (valore massimo). Agevolazioni concedibili Le agevolazioni consistono nell’erogazione di uncontributo a fondo perduto, le cui intensità di aiuto sono così distinte: - 50% dei costi ammissibili per i progetti di Ricerca Industriale; - 25% dei costi ammissibili per i progetti di Sviluppo Sperimentale. L'intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino a un'intensità massima dell'80 % dei costi ammissibili come segue: a) di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese; b) di 15 punti percentuali se è soddisfatta una delle seguenti condizioni: il progetto: prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI o viene realizzato in almeno due Stati membri, o in uno Stato membro e in una parte contraente dell'accordo SEE, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili, o prevede la collaborazione effettiva tra un'impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell'ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca; i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito. Per gli interventi attuati da soggetti proponenti che svolgono attività a prevalente carattere NON economico, il sostegno pubblico potrà essere concesso fino al 100% del totale dei costi ammissibili. La quota parte del costo complessivo dell’investimento, comprensivo dell’IVA ove presente e dei costi eventualmente non ammissibili, non coperta dalle agevolazioni, dovrà essere apportata dal soggetto proponente mediante idonee coperture finanziarie adeguatamente documentabili. Risorse disponibili 126.141.452,00 euro.
Presentazione Le domande devono essere inviate, tramite apposita piattaforma informatica, a partire dalle ore 12,00 del 29 settembre 2025 e sino alle ore 12,00 del 29 novembre 2025. Procedura valutativa a graduatoria.