Sistemia > News
Imprese boschive e lavorazione legno – Italia
 
09/05/2025
 
Il MIMIT ha previsto un incentivo che promuove lo sviluppo delle certificazioni di gestione forestale sostenibile, sostiene la vivaistica forestale e favorisce la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive, nonché della filiera della prima lavorazione del legno - Articolo 8 Legge n. 206 del 27/12/2023 Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy.
 
Obiettivi
L'incentivo ha l’obiettivo di  sostenere l’industria del legno per arredo, anche in relazione alla gestione forestale e al settore vivaistico, attraverso l’incremento del livello tecnologico e digitale delle imprese e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, dai sistemi di classificazione qualitativa ai sistemi di incollaggio. Ed in particolare:
- sostenere pratiche sostenibili di gestione forestale mediante la certificazione di attività vivaistiche e di raccolta;
- incrementare il livello tecnologico e digitale delle imprese boschive e della lavorazione primaria del legno, stimolando l’adozione di tecnologie avanzate per una filiera produttiva efficiente e automatizzata.
 
Soggetti beneficiari
Imprese che, alla data di presentazione della domanda, sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese e svolgono almeno una delle attività identificate dai seguenti codici della classificazione ATECO 2025: 
- ATECO 02.20 (Utilizzo di aree forestali) limitatamente alle attività di “Abbattimento di alberi” e “Produzione di tronchi (tondame) per industrie del settore (industrie manifatturiere forestali)
- ATECO 02.40.00 (Servizi di supporto per la silvicoltura) limitatamente all’attività di “Trasporto di tronchi all’interno di aree forestali”, nonché le imprese che operano nell’ambito della filiera della prima lavorazione del legno
- ATECO 16.11 (Taglio e piallatura del legno)
- ATECO 16.12 (Lavorazione e finitura del legno)
- ATECO 16.21 (Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno)

Interventi finanziabili
Realizzazione di programmi di investimento funzionali all’evoluzione di tecnologica e digitale dei processi produttivi e alla creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, dai sistemi di classificazione qualitativa ai sistemi di incollaggio.

Massimali di investimento
I progetti devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 50.000 euro e non superiori a 600.000 euro.
 
Spese ammissibili
I beni relativi al programma di investimento devono risultare iscritti nei libri contabili come immobilizzazioni (materiali e immateriali). Nello specifico sono ammissibili le spese relative a: 
- mezzi mobili e attrezzature per utilizzazioni forestali, a esclusione dell’acquisto di attrezzature minute, di consumo e motoseghe
- mezzi mobili, macchinari, impianti e attrezzature per la lavorazione del legno
- software e hardware strettamente funzionali all’evoluzione tecnologica e digitale del processo produttivo

Per essere ammesso alle agevolazioni, il progetto deve essere avviato dopo la data di presentazione della domanda ed essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
 
Agevolazione concedibile
Le agevolazioni sono concesse nell’ambito del regolamento de minimis, nella forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, distinti nella maniera seguenti:
 
Per progetti con spese ammissibili non superiori a 300.000 euro, un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili. La percentuale può essere incrementata:
- del 10% se alla data di presentazione della domanda l’impresa ha aderito a un Accordo di Foresta;
- del 5% se alla data di presentazione della domanda l’impresa è in possesso della registrazione EMAS ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009, oppure della certificazione secondo la norma tecnica UNI EN ISO 14001, oppure di una certificazione di catena di custodia dei prodotti di origine forestale secondo gli schemi di gestione forestale sostenibile FSC® o PEFCTM, oppure delle certificazioni di qualità del prodotto, secondo standard tecnici sanciti da norme UNI EN. Tutte le certificazioni devono essere in corso di validità
- del 5% se l’impresa risulta in possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione della domanda, della certificazione della parità di genere
 
Per progetti con spese ammissibili superiori a 300.000 euro e fino a 600.000 euro:
- contributo a fondo perduto per la quota parte di investimenti fino a 300.000 euro, come indicato sopra;
- finanziamento agevolato, tasso zero, durata 10 anni, nella misura del 70% delle spese ammissibili eccedenti il valore di 300.000 euro e fino a 600.000 euro,
 
Risorse disponibili  20 milioni di euro, di cui 10 milioni destinati ai contributi a fondo perduto e 10 milioni riservati ai finanziamenti agevolati. Alle micro, piccole e medie imprese è riservato il 60% delle risorse, di cui il 25% è destinato alle micro e piccole imprese.
 
Presentazione
Le domande possono essere compilate e presentate, esclusivamente per via elettronica tramite la piattaforma di Invitalia, dalle ore 12:00 del 15 maggio 2025 alle ore 12:00 del 10 luglio 2025. Procedura valutativa a graduatoria.