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Voucher Digitali l4.0 e Ecologici – CCIAA Messina
 
25/08/2025
 
La Camera di Commercio di Messina intende concedere contributi a fondo perduto per le seguenti misure:

- Misura A: Voucher Digitali
Promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione con l’utilizzo, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;

- Misura B: Voucher Transizione Energetica
Incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Decreto MIMIT 23 febbraio 2023, progetto “Punto Impresa Digitale” PID – CCIAA di Messina.
 
Soggetti beneficiari
Micro o Piccole o Medie Imprese con sede legale nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Messina; attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale. Inoltre, devono aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
 
- Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra le Misure previste: se si presenta domanda per la Misura A non può essere presentata un’ulteriore domanda per la Misura B e viceversa.
 
- I fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari del Bando stesso in cui si presentano come fornitori; né essere in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa beneficiaria, né avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con l’impresa beneficiaria.

- Il voucher non può essere richiesto dalle MPMI che abbiano ricevuto contributi a valere sul “Bando voucher digitali I4.0 – annualità 2024” della Camera di Commercio di Messina.
 
Ambiti di intervento
MISURA A - Voucher digitali
Gli interventi di innovazione digitale dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste nell’elenco 1
- Elenco 1: robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo-macchina; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida; internet delle cose e delle macchine; cloud, high performance computing - HPC, fog e quantum computing; soluzioni di cyber security e business continuity; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); simulazione e sistemi cyberfisici; integrazione verticale e orizzontale; soluzioni tecnologiche digitale di filiera per l'ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.); sistemi di e.commerce.
- Elenco 2: sistemi di pagamento mobile e/o via internet; sistemi fintech; sistemi EDI, electronic data interchange; geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience; system integration applicata all'automazione dei processi; tecnologie della Next Production Revolution (NPR); soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica; implementazione di tecnologie digitali e 4.0; connettività a Banda Ultralarga; sistemi per lo smart working e il telelavoro; programmi di digital marketing; soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita
 
MISURA B – Voucher Transizione Energetica:
- costi sostenuti per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all'introduzione e/o implementazione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, solo se direttamente ed esclusivamente collegati all'acquisto dei beni strumentali di cui alla Misura A;
- costi sostenuti per l'acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell'uso dell'energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
- acquisizioni di servizi di formazione relativamente all'attività finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all'interno dell'impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.
 
Spese ammissibili
Per la Misura A - Voucher digitali
- Servizi di consulenza e/ formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste;  
- Acquisto di beni strumentali materiali e immateriali,
 
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
- acquisto di personal computer, notebook, smartphone, workstation, tablet, stampanti, postazioni di lavoro e simili;
- campagne di digital marketing;
- abbonamenti per canoni ordinari di connettività, telefonici, elettrici, investimenti tramite leasing e simili
- servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
- servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
- servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
- trasporto, vitto e alloggio.
 
Per la Misura B – Voucher Transizione Energetica:
Servizi di consulenza:
-  audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
-  analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
-  progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
-  piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
-  implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
-  studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
-  studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
-  realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
-  implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);
-  acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa
 
Servizi di formazione:
- attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa. 

Per la Misura B – Voucher Transizione Energetica l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
- EGE – Esperti in Gestione dell'Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
- Energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito dei servizi indicati nell'avviso. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher. Le tre attività richieste devono essere svolte in ciascuno dei seguenti anni: 2022-2023-2024. Non è ammissibile concentrare le attività in uno o due anni ma devono essere distribuite nel triennio.
 
Relativamente ai soli servizi di formazione, per la Misura B – Transizione Energetica, l’impresa potrà avvalersi di enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 per assicurare l’erogazione di percorsi formativi e professionalizzanti di qualità, con specifico riferimento al settore energetico, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.
 
Sono ammissibili gli interventi avviati dal 01.01.2025 nonché le spese sostenute fino al 120° giorno alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse al contributo. Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.
 
Importo minimo investimento e Agevolazione
L’importo minimo di investimento è di € 2.000,00.

Le agevolazioni nella forma “de minimis” saranno concesse sotto forma di voucher di importo unitario massimo di 5.000,00. L’entità massima dell’agevolazione comunque non può superare il 70% delle spese ammissibili.

Alle imprese in possesso del rating di legalità, al momento della presentazione della domanda di contributo, di almeno il punteggio base (una “stelletta”) verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00 in aggiunta al voucher accordato. La perdita del requisito, verificata in fase di erogazione del contributo, comporterà la perdita della premialità

I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
 
Risorse disponibili 130.000,00 euro; di cui 100.000,00 euro per la misura A – Voucher Digitali  e 30.000,00 euro per la misura B – Voucher Transizione Energetica.
 
Scadenza
Le richieste devono essere trasmesse esclusivamente il modalità telematica, con firma digitale e assolvimento dell’imposta di bollo dalle ore 09:00 del 17 settembre e sino alle ore 10:00 del 22 settembre 2024.
Procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.