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Voucher Digitali l4.0 – CCIAA Reggio Calabria
 
24/04/2024
 
Il bando Voucher Digitali l4.0 – anno 2024 sostiene le iniziative di digitalizzazione in ottica Transizione 4.0, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo, implementate dalle imprese operanti nel territorio metropolitano di Reggio Calabria – Bando Voucher digitali l4.0, Punto Impresa Digitale PID, anno 2024 - CCIAA di Reggio Calabria.
 
Soggetti beneficiari
Microimprese, piccole imprese e medie imprese (MPMI), di qualunque settore, aventi sede legale e/o unità locali produttive nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Reggio Calabria; in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale.
 
Ciascuna impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

Ambiti di intervento - Misura B “Progetti presentati da singole imprese”.
Gli interventi di innovazione digitale dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste nell’elenco 1. 

- Elenco 1: robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo-macchina; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida; internet delle cose e delle macchine; cloud, high performance computing - HPC, fog e quantum computing; soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI - cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing, etc); big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); simulazione e sistemi cyberfisici; integrazione verticale e orizzontale; soluzioni tecnologiche digitale di filiera per l'ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad. es. ERP, MES, PLM,SCM, CRM, inlcuse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.). 

- Elenco 2: sistemi di pagamento mobile e/o via internet; sistemi fintech; sistemi EDI, electronic data interchange; geolocalizzazione; tecnologie per l'in-store customer experience; system integration applicata all'automazione dei processi; tecnologie della Next Production Revolution (NPR); programmi di digital marketing; soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica; connettività a Banda Ultralarga; sistemi per lo smart working e il telelavoro; sistemi di e-commerce; soluzioni tecnologiche digitali per l'automazione del sistema produttivo e di vendita. 
 
Spese ammissibili
- servizi di consulenza e/ formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste;
- acquisto di beni e servizi strumentali strumentali materiali e immateriali, funzionali all'introduzione delle tecnologie. 
 
Per beni strumentali si intendono, ad esempio:
sensori, robotica; visori; macchinari/impianti; stampanti 3D; dispositivi di connessione alla banda ultra larga, droni; tablet; monitor, etc., funzionali alle tecnologie individuate nell’intervento.
 
Per servizi strumentali si intendono, sempre a titolo esemplificativo:
acquisizione di software e licenze funzionali alle tecnologie elencate; acquisizione di servizi di cloud computing e SAAS (software as a service), servizi di system integration applicativa e connettività dedicata, acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment, ecc.
 
Le attività di formazione dovranno essere rivolte ai seguenti soggetti:
titolari e coadiuvanti di imprese individuali; soci delle società di persone con esclusione dei soci accomandanti; amministratori delle società di capitale, cooperative e consortili; personale dipendente. Sono escluse le spese sostenute per la formazione di lavoratori parasubordinati o con rapporti di collaborazione.
 
Tutte le spese possono essere sostenute dalla data di presentazione della domanda fino al termine massimo indicato in sede di comunicazione di concessione del contributo da parte della Camera di Commercio. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse.
 
Importo minimo investimento e Agevolazione
L’importo minimo di investimento è di € 1.000,00.
 
Le agevolazioni nella forma “de minimis” saranno concesse sotto forma di voucher di importo unitario massimo di € 7.000,00. L’entità massima dell’agevolazione comunque non può superare il 70% delle spese ammissibili.
 
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 200,00 in aggiunta al voucher accordato, nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
 
I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
  
Risorse disponibili 240.000,00 euro.
 
Scadenza
Le richieste devono essere trasmesse esclusivamente il modalità telematica, con firma digitale dalle ore 10:00 del 7 maggio e sino alle ore 19:00 del 10 maggio 2024.

Procedura valutativa a sportello, secondo l'ordine cronologico di presentazione della domanda.