L’Azione 1.1.3 “Open Innovation Sicilia” sostiene la realizzazione ed il potenziamento, sul territorio della Regione Siciliana, dei Poli di innovazione, al fine di sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate, tramite appunto la realizzazione e il potenziamento di spazi dedicati per la promozione dell’innovazione, DDG n. 1843 del 08/07/2025 Dipartimento delle Attività Produttive, Azione 1.1.3, PR FESR Sicilia 2021-2027. La procedura sarà articolata in due fasi. In una prima fase, sono selezionati i Soggetti Proponenti, configurabili come Poli di innovazione. Tali soggetti sono destinatari di aiuti di Stato nella forma di sovvenzione (Fase 1). I Soggetti Proponenti, successivamente alla loro individuazione in esito alla procedura di selezione di cui al presente Avviso, e comunque entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria,, sono tenuti a pubblicare un Avviso pubblico – c.d. “Avviso per finanziamenti a cascata”. Tale “Avviso per finanziamenti a cascata” è finalizzato alla selezione, mediante procedura ad evidenza pubblica, dei Soggetti Aderenti, ovvero micro, piccole e medie imprese innovative (MPMI) e/o team imprenditoriali composti da persone fisiche ancora non costituiti in forma d’impresa, cui destinare i programmi di accelerazione o di incubazione attuati dai Poli di innovazione (Fase 2). Soggetti proponenti I soggetti configurabili come Poli di innovazione in possesso dei requisiti: - Siano imprese singole o in aggregazione già costituita (fino ad un massimo complessivo di 3 componenti), operanti nel campo dell’innovazione e della valorizzazione della conoscenza; ricadenti in una delle seguenti categorie dimensionali: Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), imprese a Media Capitalizzazione (MidCap), Grandi Imprese (GI) e con la seguente configurazioni giuridiche: Società di capitali; Società cooperativa; Rete di imprese con soggettività giuridica (“rete-soggetto”); Consorzio con personalità giuridica; Società consortile; Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE); Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita con atto pubblico. - Svolgano sistemiche e strutturate di supporto all’innovazione, anche mediante servizi di incubazione, accelerazione, trasferimento tecnologico, mentoring, supporto allo scale-up; - Abbiano realizzato nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, almeno due programmi di accelerazione e/o di incubazione d’impresa documentabili; - Presentino un programma di accelerazione e/o incubazione coerente con gli ambiti della Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3) Sicilia 2021–2027. I Poli di innovazione devono essere imprese che, per struttura organizzativa, dotazione di competenze, operatività e missione strategica, si configurano funzionalmente come soggetti attivi nel sistema dell’innovazione regionale, in grado di svolgere attività sistemiche di supporto alle MPMI innovative. In particolare, essi si caratterizzano per l’assunzione di ruoli assimilabili a quelli delle seguenti tipologie: - Digital Innovation Hub; - Centri di trasferimento tecnologico; - Cluster tecnologici; - Incubatori o acceleratori di impresa; - Altri soggetti imprenditoriali capaci di offrire servizi strutturati e integrati di accompagnamento all’innovazione e all’imprenditorialità.
Soggetti aderenti Possono partecipare in qualità di Soggetti aderenti:
- MPMI già costituite da non più di 60 mesi (per i programmi di accelerazione);
- Team di persone fisiche o aspiranti imprenditori, composti da una o più persone fisiche residenti nel territorio siciliano non ancora costituite in impresa (per i programmi di incubazione) con l'obiettivo di costituire una nuova MPMI innovativa coerente con la S3 Sicilia 2021-2027 o promossa da team imprenditoriali caratterizzati da una rilevante presenza di di giovani con età inferiore a 36 anni (compiuti) e/o donne senza limiti di età (almeno il 50% per teste) o integrazione di servizi specifici per l'imprenditoria giovanile e femminile.
Requisiti di ammissibilità I soggetti proponenti (POLI DI INNOVAZIONE) alla data di presentazione della domanda di agevolazione, devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità: a) essere validamente costituiti ed iscritti come attivi da almeno due anni presso il Registro delle imprese ed aver approvato e depositato almeno due bilanci di esercizio o documenti equipollenti, secondo il proprio ordinamento giuridico; b) disporre, ai fini della sottoscrizione per accettazione del provvedimento di concessione del contributo, di un’unità produttiva localizzata nel territorio regionale presso cui sarà data attuazione al programma di accelerazione e/o di incubazione; c) non esercitare quale attività prevalente una delle attività ricomprese nei settori della "produzione primaria di prodotti agricoli", della pesca e acquacoltura; d) essere in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi, accertabili mediante DURC o documento equipollente in caso di soggetti UE; e) essere in regola con la normativa antimafia; f) possedere adeguata capacità economico-finanziaria, documentata da attestazione bancaria, attestante disponibilità liquide per almeno il 30% del costo complessivo o equivalente linea di credito; g) possedere capacità operativa, amministrativa e tecnico-professionale per la realizzazione del progetto; h) non essere in condizioni di difficoltà; i) non essere stati destinatari, nei tre anni precedenti, di provvedimenti di revoca per gravi inadempienze; j) non avere soggetti in cariche sociali o di rappresentanza legale con condanne penali gravi passate in giudicato o misure interdittive; k) rispettare obblighi di legge in materia di sicurezza, ambiente, pari opportunità, disabilità, lavoro regolare e urbanistica; l) non aver già ricevuto altri finanziamenti pubblici per le medesime attività candidate; m) impegnarsi a rispettare il principio DNSH. I SoggettiADERENTI già COSTITUITIin quanto Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che partecipano ai programmi di accelerazione, devono possedere alla data di presentazione della domanda di partecipazione, i seguenti requisiti di ammissibilità: a) essere regolarmente costituiti ed iscritti al Registro delle Imprese; b) avere sede legale o almeno un’unità operativa attiva nel territorio della Regione Siciliana, ovvero assumere l’impegno ad attivarla prima dell’avvio delle attività progettuali; c) essere costituite da non oltre sessanta (60) mesi alla data di presentazione della domanda; d) possedere alcune caratteristiche equivalenti a quelle previste per le start-up innovative, senza necessità di iscrizione nel registro speciale; e) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o altra procedura concorsuale, né essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi della normativa antimafia vigente; f) non essere imprese in difficoltà; g) non essere state destinatarie, nei tre anni precedenti, di provvedimenti di revoca per gravi inadempienze connesse ad agevolazioni pubbliche; h) non essere beneficiarie, nei due anni precedenti, di finanziamenti pubblici per attività analoghe a quelle oggetto del programma di accelerazione/incubazione; i) rispettare gli obblighi normativi in materia di sicurezza sul lavoro, contrattualistica collettiva, pari opportunità, inserimento disabili, tutela ambientale e contrasto al lavoro irregolare; j) impegnarsi a rispettare il principio DNSH.
I Soggetti ADERENTI (ASPIRANTI IMPRENDITORI/TEAM IMPRENDITORIALI NON ANCORA COSTITUITI IN IMPRESA) alla data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di selezione indetta dal Polo di innovazione, devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità: a) essere residenti nel territorio della Regione Siciliana, ovvero impegnarsi formalmente a trasferire/acquisire la stessa residenza entro l’avvio delle attività progettuali; b) aver compiuto la maggiore età ed essere legalmente capaci di contrarre obbligazioni, ai sensi delle disposizioni del Codice civile; c) possedere un titolo di studio universitario (laurea magistrale o equivalente o dottorato) e/o un’esperienza professionale qualificata, entrambi coerenti con l’ambito dell’idea progettuale candidata; d) non essere destinatari di provvedimenti giudiziari o amministrativi che comportino l’interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o dai rapporti con la pubblica amministrazione, ovvero di condanne che precludano, ai sensi della normativa vigente, la possibilità di beneficiare di agevolazioni pubbliche; e) non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dalla normativa nazionale e regionale vigente in materia di accesso alle agevolazioni pubbliche, inclusa la normativa in materia di antimafia, incompatibilità, conflitto di interessi e condanne penali rilevanti; f) assumere l’impegno, in caso di selezione, a costituirsi in impresa dotata di personalità giuridica, avente sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Siciliana, entro e non oltre la conclusione del programma di incubazione. Interventi finanziabili Sono ammissibili a finanziamento i programmi di accelerazione e/o incubazione proposti dai Soggetti Proponenti (Poli di Innovazione), finalizzati a sostenere la nascita, lo sviluppo e la crescita di nuove iniziative imprenditoriali innovativE. Tali programmi devono prevedere l’erogazione di servizi specialistici a favore dei Soggetti Aderenti (MPMI già costituite e aspiranti imprenditori), selezionati mediante procedura ad evidenza pubblica. I programmi di accelerazione e/o incubazione devono essere, a pena di inammissibilità, coerenti con la S3 Sicilia 2021-2027 e rientrare all’interno di almeno uno degli ambiti tematici individuati: ▪ Agroalimentare; ▪ Economia del mare; ▪ Energia; ▪ Scienze della Vita; ▪ Smart Cities & Communities; ▪ Turismo, Cultura e Beni Culturali; ▪ Ambiente, Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile. Massimali di investimento Sono eleggibili alle agevolazioni i programmi di accelerazione e/o di incubazione il cui costo complessivo risulti compreso tra 300.000,00 euro(valore minimo) e 1.000.000,00 di euro (valore massimo), al lordo degli importi associati all’erogazione delle sovvenzioni previste a favore delle start-up/imprese aderenti che prenderanno parte ai programmi di accelerazione e/o di incubazione.
Spese ammissibili Sono considerate ammissibili per gli aiuti al funzionamento ai Poli di Innovazione (Soggetti Proponenti), le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di accelerazione e/o di incubazione, effettivamente sostenute e debitamente documentate. Aiuti per la creazione ed ammodernamento dei Poli di innovazione) sono considerati costi ammissibili esclusivamente le spese per l’ammodernamento dei Poli di innovazione aventi ad oggetto l’acquisto di macchinari, impianti tecnologici ed attrezzature e/o servizi informatici (a) per un importo non superiore al 30% del costo complessivo ammissibile per il programma di investimento, a patto che gli stessi beni e/o servizi informatici risultino strettamente funzionali all’attuazione del programma di accelerazione e/o di incubazione. Aiuti al funzionamento/gestione dei Poli di innovazionesono considerati costi ammissibili esclusivamente: - le spese di personale; le spese amministrative e le spese generali effettivamente sostenute ed analiticamente documentate entro il limite complessivo del 7% del totale ammissibile delle spese di personale. Sono ammissibili alle agevolazioni pubbliche previste a favore dei Soggetti Aderenti i seguenti costi sostenuti per la partecipazione ai programmi di accelerazione e/o di incubazione: - acquisizione di servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione connessi con l’attuazione dei programmi di accelerazione, agevolati il cui costo complessivo ammissibile non superi nel triennio antecedente l’importo massimo di 220.000 euro per ciascuna impresa partecipante; - acquisto di ulteriori beni e/o servizi connessi con l’implementazione del know-how acquisito dalla stessa start-up/impresa innovativa all’esito del programma di accelerazione, l’aiuto non potrà superare il massimale di 50.000 euro per ciascuna start-up/impresa e sarà concesso in regime di de-minimis; - ristoro dei costi sostenuti dalle imprese coinvolte in un programma di incubazione, l’aiuto non potrà superare il massimale di 30.000 euro per ciascuna impresa incubata e sarà concesso in regime di de-minimis.
Agevolazione Il contributo alla spesa (fondo perduto) è concesso con le seguenti intensità di aiuto: - Soggetti Proponenti: aiuti ai Poli di Innovazione, in termini di aiuti alla realizzazione e all’ammodernamento eaiuti al funzionamento, pari al 50% dei costi ammissibili; - Soggetti Aderenti: aiuti con intensità pari al 100% dei costi ammissibili. La quota parte del costo complessivo dell’investimento - comprensivo dell’IVA ove presente e dei costi eventualmente non ammissibili - non coperta dalle agevolazioni, dovrà essere apportata dal soggetto proponente mediante idonee coperture finanziarie adeguatamente documentabili. Risorse disponibili pari a 9.548.472,00euro
Scadenza
Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere inviate, tramite piattaforma dedicata e non ancora comunicata, a partire dalle ore 12:00 del 02 settembre 2025 e sino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2025. Valutazione a graduatoria.